Ho curato il Parkinson
con alte dosi di Vitamina B1
Prof. Costantini.
Un medico italiano, il Dr. Antonio Costantini, neurologo di Viterbo, ha ottenuto enorme successo nel fermare il Parkinson grazie alla vitamina B1 e pubblicato i risultati su riviste scientifiche internazionali.
La vitamina B1 nel trattamento del Parkinson
Il Dr. Costantini, neurologo in provincia di Viterbo, scopre le proprietà della vitamina B1 curando una paziente affetta da rettocolite ulcerosa acuta: “Nei primi 15 giorni di questa terapia a questa paziente sono passati la stanchezza, i dolori ai piedi, ai polpacci, l’insonnia, l’irritabilità. Questo perché? Perché non c’è nessun farmaco o medicina capace di colpire tutti gli organi, mentre tutti gli organi funzionano a Vitamina B1”. Particolare importante, la terapia con la Vitamina B1 non ha nessun effetto collaterale nel tempo”.
“Nel 2011 il nostro gruppo di lavoro faceva la cura a certi dosaggi a seconda del peso: 60 Kg di peso corporeo per 600 mg di vitamina B1, per via orale giungendo ad ottenere risultati meravigliosi: l’azzeramento della stanchezza e di tutti i sintomi di accompagnamento alla stanchezza”.
“Si trovava la normalità in questa abbondanza. Quindi la terapia basata su alte dosi di Vitamina B1 eliminava la stanchezza ed il deficit neurologico. Certo, dopo 20 o 30 anni di durata, la malattia non poteva essere eliminata completamente. Ma una parte importante sì. Inoltre abbiamo dimostrato che l’effetto della Vitamina B1 può durare nel tempo e che sintomi neurologici e stanchezza sono dovuti a una alterazione del metabolismo della Vitamina B1”.
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